Reperti della seconda guerra mondiale Peter Beach
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- La zona di Anzio come noto è stato il teatro dei cruenti combattimenti tra le forza alleate ( USA e GB ) e quelle della Germania coadiuvate da alcuni battaglioni della Repubblica sociale Italiana a seguito dell’arrivo nel porto di Anzio di x unità navali che sbarcarono a terra circa 36.000 militari inglesi , americani e canadesi che successivamente arriveranno a 110.000 unità. Lo sbarco non avvenne solo ad Anzio bensì su tutta la costa compresa tra le attuali Nettuno, Anzio e Lavinio. In particolare le divisioni americane sbarcarono tra Torre Astura e Anzio mentre La 1ª Divisione britannica, sul fianco sinistro, sbarcò a 8 chilometri a nord di Anzio su un ampio tratto di litorale denominato Peter Beach, adiacente all'attuale località del Lido dei Gigli e suddiviso da nord a sud come Red, Yellow e Green Beach; Dopo primi brevi contrasti da parte delle truppe italo tedesche , gli scontri coinvolsero le campagne a nord di Anzio con episodi di particolare violenza nella zona di Cavallo morto . I cimiteri militari americano (7.861 lapidi bianche, a Nettuno) , quelli inglesi della battaglia di Anzio ( 2316 tombe ad Anzio) e il cimitero di guerra (Santa Teresa Anzio) , il cimitero germanico (Pomezia) ,sono rimasti a testimoniare proprio nei comuni dello sbarco le numerose vittime alleate delle varie operazioni militari del periodo.
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Il terreno dove dopo gli anni 1950 verrà impiantata la Pineta della Gallinara che ancora oggi costituisce una oasi naturale a Lido dei Pini , è stato luogo di scontri tra gli eserciti nemici . Un gruppo di appassionati attraverso un meticoloso lavoro di ricerca ha raccolto numerosi oggetti risalenti al periodo 22 gennaio e 26 maggio 1944 nell’attuale territorio della pineta ( bossoli, piastrine di riconoscimento, …….) Tutti questi oggetti possono essere visionati nelle teche allestiste nella Casa Consortile di via dei Tulipani con un preavviso alla segreteria del Consorzio ( tel.06 9890244 )